Teatro Due Roma : 24 – 26 febbraio MIMMO SORRENTINO in ADESSO CHE HAI SCELTO – TEATRO DELL'ARGINE

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Lo scorso anno ho raccontato per 24 settimane il sabato pomeriggio nel programma di Radio TRE ‘Piazza Verdi’ di persone incontrate durante il mio percorso teatrale (detenuti, comuni e di alta sicurezza, studenti, anziani, rom, malati terminali, giudici, vigili del fuoco, tossici, casalinghe, stranieri, attori, medici, commercianti ambulanti, ecc…) – spiega Mimmo Sorrentino, appena  premiato dall’Associazione nazionale critici teatro -“.

 “…Si tratta di persone così meravigliose che la fantasia umana, per quanto prodigiosa, non sarebbe mai in grado di inventare o immaginare. Così ho scelto di continuare a raccontare di loro, questa volta in teatro. Gli spettacoli che ho allestito con queste persone sono stati e sono di solito irripetibili. Lo stesso accade in Adesso che hai scelto. Sarà sempre irripetibile perché lo spettacolo coincide con il pubblico. Spettacolo e pubblico sono la stessa cosa. Per cui ad ogni pubblico il suo spettacolo. Perché ciò possa accadere, almeno tecnicamente, ho diviso i racconti in tanti gruppi tematici. Il pubblico li voterà determinando una classifica e di conseguenza l’andamento dello spettacolo. Sono possibili 5040 classifiche diverse, pertanto il pubblico sceglierà uno tra 5040 spettacoli possibili. Statisticamente è alquanto improbabile che possa ripetersi allo stesso modo nelle altre repliche. Il finale invece è certo che non potrà ripetersi mai allo stesso modo perché sarà il pubblico presente in sala a scriverlo tutte le sere”.

Mimmo Sorrentino ha vinto nel 2014 il Premio della Critica, promosso da Anct, sezione “Teatri della diversità”

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Mimmo Sorrentino è drammaturgo e regista. Da due anni è l’autore italiano più rappresentato nei teatri milanesi. Docente di “Teatro partecipato” presso la scuola “Paolo Grassi” di Milano, ha pubblicato il libro “Teatro partecipato” edito da Titivillus.

Premi e segnalazioni:

Nel 2007 il testo “Ave Maria per una gattamorta” è segnalato al Premio Riccione 2007 con la seguente motivazione: “Una storia di ordinaria violenza espressa col linguaggio povero e ossessivo degli sms e dei videofonini: Mimmo Sorrentino trasforma in una pagina di scarna cronaca teatrale, senza redenzione, una preziosa consuetudine di lavoro coi giovani e coi diseredati di ogni paese”.

Nel 2009, presso il Centro Studi Drammaturgici Internazionali Franco Enriquez, riceve il “Premio Franco

Enriquez” per l’impegno civile la sua attività di drammaturgo e regista. Lo spettacolo “Fratello Clandestino” riceve una segnalazione al Premio Internazionale “Teresa Pomodoro, un teatro per l’inclusione” da una giuria composta da Eugenio Barba, Luca Ronconi, Levin Dodin, Magda Poli, Jonathan Miller.

Nel 2014 riceve il Premio ANCT – Teatri delle diversità con la seguente motivazione:

Il drammaturgo e regista Mimmo Sorrentino ha coinvolto negli ultimi vent’anni attori, studenti, disabili, tossicodipendenti in recupero, alcolisti, anziani, extracomunitari, abitanti delle periferie del nord Italia, Rom, detenuti, vigili del fuoco, commercianti ambulanti, medici, pendolari, malati terminali. Il suo lavoro, apprezzato anche in Francia, raggiunge nel 2013 il pubblico di Radio Tre, emittente che lo invita a curare, con il suo Teatro Partecipato, una rubrica per il programma “Piazza Verdi”.

Con la cooperativa “Teatroincontro” la sua ricerca muove da istanze sociali, civili, filosofiche. Non a caso, da autodidatta Sorrentino riconosce come suoi Maestri Norberto Bobbio, Danilo Dolci, Italo Mancini con il quale si è formato a Urbino, laureandosi in scienze politiche.

“Scrivete una preghiera. Ma non il Padre nostro. Voglio una vostra preghiera. Personale” chiede, da non credente, ai detenuti della Casa Circondariale Piccolini di Vigevano per lo spettacolo “Terra e acqua” con loro rappresentato il 29 maggio 2013 nella chiesa di San Pietro Martire. E il carcere si trasforma in “luogo dell’anima”. Il lavoro, riallestito, è stato presentato al Teatro Elfo Puccini di Milano il 13 febbraio 2014 con il coinvolgimento degli attori detenuti e di diversi cittadini di Vigevano. Ancora una volta Sorrentino ha saputo -nell’ascolto di sé- percepire contemporaneamente gli altri in un processo empatico che rende condivisibili le esperienze in forma radicale. Mimmo Sorrentino È drammaturgo e regista. Da due anni è l’autore italiano più rappresentato nei teatri milanesi.

Teatro dell’Argine

Il Teatro dell’Argine nasce a San Lazzaro di Savena, Bologna, nel 1994 con un progetto artistico, culturale e

sociale. La compagnia si radica fortemente sul territorio di appartenenza e contemporaneamente dà vita a

progetti e spettacoli in Europa, Medio Oriente, Africa, Centro e Sud America.

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Per la rassegna A Roma!, A Roma! A cura di Francesca De Sanctis

Adesso che hai scelto

di e con Mimmo Sorrentino

Produzione Teatro dell’Argine/TeatroIncontro

24-25-26 febbraio 2015

Teatro Due Roma teatro stabile d’essai

Vicolo dei due Macelli, 37

Per info e prenotazioni tel. 06/6788.2590

Website: teatrodueroma.wordpress.com

Orari spettacoli: martedì – sabato ore 21; domenica ore 18

Biglietti: intero: 15 euro, ridotto 12 euro; gruppi 8 euro.

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