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L’8 gennaio 2016 è alle porte e ci regala una “BLACKSTAR” anche se è di carnagione bianca, è sposato e con “soli” 25 album all’attivo.

Il personaggio / blackstar in questione è David Robert Jones , conosciuto da tutti come David Bowie stando  all’anagrafe della Storia della Musica di tutti i tempi.

Sposato dal 1992 con la top model somala Iman Mohamed Abdulmajid con tre figli all’attivo, Duncan Zowie Haywood (nato nel 1971 dal precedente matrimonio con Mary Angela Barnett) e Alexandria Zahra (nata nel 2000),  Zulekha, nata dal precedente matrimonio di Iman, nel 2008 è stato inserito al 23º posto nella lista dei 100 migliori cantanti secondo Rolling Stone  e tra le sue migliori “tracce vocali” ci sono Life on Mars?, Space Oddity, Starman ed “Heroes”. Nel 2007 è indicato dalla rivista Forbes come il quarto cantante più ricco del mondo.

E, in fatto di arricchimenti, con il nuovo album “Blackstar“, il disco già anticipato il 20 novembre 2015 dal singolo omonimo, che è stato utilizzato come sigla di apertura della serie TV “The Black Panthers”, David Bowie arricchisce la sua storia personale e quella di milioni di fan abitanti di tutto  il mondo, di  sette nuovi brani che chiuderanno una carriera lunga 25 album, per aprirne una nuova.

All’interno di Blackstar non mancano alcune collaborazione eccellenti:  James Murphy, mente e voce del gruppo dance newyorchese LCD Soundsystem; Tony Visconti   co-prodotture insieme a Bowie del disco;   Kendrick Lamar, rapper responsabile del  musical di Broadway “Lazarus” (dove ha cantato lo stesso Bowie) e della mescolanza di generi.

Conosciuto come il mescolatore di generi, David Bowie,  Brixtoniano fino al midollo, ci regala così una nuova perla che attende soltanto di attecchine nelle nuove generazione che di lui hanno visto solo la stravaganza rimasta impressa nelle copertine dei suoi album.

[tube]https://www.youtube.com/watch?v=kszLwBaC4Sw[/tube]
https://www.youtube.com/watch?v=kszLwBaC4Sw

E intanto è già giallo per quanto riguarda l’identità delle “patte” che appiono per parecchi secondi  all’interno del video a partire  dal minuto 6.
Il dubbio è legittimo in quanto per anni la gente si è interrogata sull’identità del sedere che ha indossato  le mutande più famose della pubblicità.

“Blackstar” off David Bowie’s upcoming album Blackstar out 8 January 2016.

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di Giovanni Pirri