Dopo le repliche di Siracusa, e la riproposta al Colosseo, l’11 settembre uscirà Medeas, album del compositore Arturo Annecchino.
Un cd che contiene dieci tracce intense, con ritmi e richiami ad atmosfere che spaziano dal tango, al rock, a nenie sorrette da violino e pianoforte. I testi sono in un linguaggio inventato, a cui il compositore ha ormai abituato il suo pubblico.
Arturo Annecchino sta portando in giro il suo Midpiano un tour che sta attraversando l’Italia contagiandola con atomfere che nascondo dal profondo di un anima che ama la Musica e le sue più intense rappresentazioni.
Romano d’adozione, è autore di musica per teatro e danza. Ha collaborato con registi ed artisti della scena nazionale ed internazionale, dai primi anni ’90 partner artistico del regista Peter Stein, Annecchino ha composto le musiche non solo per gli spettacoli del maestro tedesco, ma anche per altri artisti tra cui: Alfredo Arias, Susan Sontag, Massimo Castri, Deborah Warner, Valerio Binasco, Luigi Squarzina, Janush Kika, Giuseppe Patroni Griffi, Jean Claude Berutti, René de Ceccatty, Attilio Corsini, Lindsay Kemp, Sosta Palmizi, Glauco Mauri, Giorgio Ferrara, Paolo Magelli, Walter Pagliaro, Luca Zingaretti, Massimo Giuseppe Chiesa. Autore di opere radiofoniche, ideatore di performance teatrali, ha affrontato con gli album “Midnight piano” (2007) e “Midnight piano 2” (2009) la ricerca della musica “pura” affidata ai timbri del pianoforte solo, mentre nel terzo capitolo, diventato “Midpiano 3”, affianca al suo strumento elementi e musicisti derivati dalla musica popolare, rock e contemporanea. Di pari passo con la sua entrata in scena come interprete, in questi ultimi anni Annecchino ha trovato nuove soddisfazioni anche nel cinema d’autore collaborando agli ultimi film di Sergio Castellitto, arrivando al David di Donatello, con una nomination come “migliore canzone” (Twice born) per il film Venuto al mondo del regista sopracitato.


