Dopo aver ascoltato il disco che ci è arrivato per posta ed è in vendita in tutti i digital stores dal 15 giugno la domanda che ci poniamo è una e una soltanto.
Ma come fanno Mc BBO & Mad Rock ad essere ancora vivi?
Ascoltando i 22 brani e più del disco si intuisce una certa dissociazione tra testo e musica. I testi sono un unico elemento che si dipana tra trip onirici molto cinematografici segno che dietro ai “tipi” c’è maestria e conoscenza della musica che ha avuto o ha buoni maestri. Peccato che la voce non si spinga alla ricerca di tonalità diverse.
A parte, poi, il “Muori frocio” gridato nell’intro che mi auguro sia un grido introspettivo perchè mi puzza di omofobo – anche se in questa società purtroppo ci sta poiché continua a navigare nel mare dei luoghi comuni che la attraversano (lo slogan è meno cultura più ignoranza in forza del piacere onomatopeico che può ritornare la pronuncia di parole come cazzo e frocio che fanno sentire più maschi) – l’impegnativo viaggio di ascolto nelle ventidue tracce impone un paio di riflessioni attente.
La prima, parte dall’assunto che l’album sia pieno zeppo di parole. Tolte le ripetizioni forse MC BBO e Mad Rock ce la faranno a tirare fuori un album capace di superare i propri limiti. Sempre che …prendendo 40 gocce di novalgina la mattina ce la facciano ad arrivare all’album successivo.
La seconda riguarda il modo di fare hip-hop e rap ai giorni nostri. Spesso è una scusa per sfogare rabbia sociale. Ma non conoscendo bene il duo in questione che ascoltiamo per la prima volta non possiamo andare oltre queste nostre considerazioni. Non amiamo giudicare e per questa ragione anche se il disco non ci piace diamo comunque spazio a questo lavoro.
A MC BBO e Mad Rock riconosciamo, infatti, il valore che sta tutto nel coraggio di parlare di certi temi nel bene o nel male della maggiore o minore intensità con la quale attraversano le vite delle nuove generazioni. Generazioni in cerca di sballo, come quelle passate, solo che dotate di qualche riferimento certo in meno.
[tube]https://www.youtube.com/watch?v=GONGdplUGfo[/tube]
https://www.youtube.com/watch?v=GONGdplUGfo
Ecco la tracklist completa acquistabile QUI
1 Intro: Alle 3 e 33 da Qualche Parte
2 Abbandonando I Tuoi Occhi
3 Karim Lo Sputa Palline (feat. Sig. Malinconoia)
4 Interludio – I Vecchi, I Selvaggi e la Paura
5 Barnard 68
6 Teratogenesi
7 Serenata Storta
8 Da Solo
9 Interludio – Il Giudice, la Guerra e L’uomo
10 L’insostenibile Leggerezza Dello Stipendio (feat. Sig. Malinconoia)
11 Stelle Nere
12 Con un Corvo in Spalla
13 Lode Alla Notte
14 Interludio – un Comprensibile Sguardo Dentro
15 La Ballata del Baratro
16 Il Mulino Nero
17 La Kaleydoscopiana Rose Mary
18 Interludio – Il Mennonita
19 The Hanghover (feat. Skanda)
20 MasaCazzoCazzura
21 Come Dipingere una Tela
22 Outro – Il Giudice, Tobin, Il Prete
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