Con un concerto al Lian Club nel barcone sul Tevere, sabato 25 luglio si chiude una stagione musicale straordinaria per il cantautore romano, tra grandi collaborazioni e concerti sold out.
Piji saluta il pubblico romano, prima della pausa estiva, con un concerto al Lian Club in programma sabato 25 luglio 2015. Sul palco del suggestivo barcone si esibirà il Piji Electroswing Project, che mescola all’interno dei brani inediti del cantautore romano, il jazz manouche, lo swing e l’elettronica.
Nell’Electroswing Project di Piji, il fraseggio d’antan del bravissimo clarinettista e polistrumentista Gian Piero Lo Piccolo, si unisce all’ormai imprescindibile linguaggio “manouche” di Augusto Creni e alla sapienza ed esperienza elettronica e contemporanea del producer Ominostanco. Completano la formazione il giovane talento del contrabbasso “manouche” Giuseppe Civiletti e la proverbiale chitarra di Maurizio Filardo, produttore, strumentista e autore di colonne sonore.
Sarà un saluto di “buone vacanze” da parte di Piji, prima di partire in tour con Tiziana Foschi e Antonio Pisu con lo spettacolo “ Delirio a tre” , in attesa di nuove sfide swing a partire da settembre.
Con questo concerto si chiude una stagione straordinaria iniziata con il grande successo del concerto dello scorso novembre al Roma Jazz Festival,passando per l’Alexander Platz Jazz Club, dove Piji è stato artista residente per il secondo anno consecutivo, con concerti mensili e ospiti del calibro di Dario Vergassola, Gianmaria Testa, Giorgio Tirabassi, Michela Andreozzi, Massimo Wertmuller, Ada Montellanico, David Riondino, Nando Citarella.
Ma per il cantautore swing è stato anche l’anno dell’uscita del suo singolo “Cervello in fuga” che ha lanciato con una serie di concerti-talk in cui professori, ricercatori e studenti universitari raccontavano tra le canzoni gli aspetti spinosi di un tema così importante, nonché del brano “The Lamp of Aladdin” che ha fatto parte della colonna sonora del film “Sei mai stata sulla luna?” di Paolo Genovese con Raoul Bova, Liz Solari, Neri Marcorè, Sergio Rubini, Emilio Solfrizzi e della rivisitazione swing di “Quello che le donne non dicono”, sigla del cortometraggio “Dietro un grande uomo” girato da Michela Andreozzi con Luca Argentero.
Da poco ospite a Sanremo del Premio Tenco “Erotico” con un omaggio a Gaber e a Virgilio Savona del Quartetto Cetra, Piji durante la stagione ha portato le sue canzoni anche nello spettacolo “Delirio a tre” insieme all’attrice brillante Tiziana Foschi (ex Premiata Ditta) e all’attore Antonio Pisu, con sold out in diversi teatri d’Italia, tra Marche, Lazio ed Emilia Romagna e con una tappa straordinaria al Teatro Duse di Bologna per omaggiare i 90 anni di Raffaele Pisu davanti a una vasta platea commossa e divertita e davanti a Gianni Morandi (che Piji omaggia quotidianamente con una divertita “emulazione” sui social network) nelle prime file.
Ma è stato soprattutto l’anno dello swing, perché Piji ha interpretato il ruolo del cerimoniere della grande festa di Capodanno organizzata da Swing Circus per il Comune di Roma a Via dei Fori Imperiali e a Piazza Venezia.
L’ennesima novità della stagione 2014/2015 di Piji riguarda i grandi successi in qualità di direttore artistico, nuovo ruolo che in questi dodici mesi gli è stato chiesto di svolgere: in primis al Teatro Tor Bella Monaca, dove ogni giovedì dell’anno ha curato la rassegna “TorBellaMusica” con serate speciali di musica e talk dedicate ai miti della storia della canzone italiana e del jazz e con ospiti come Enzo De Caro, Nicky Nicolai, Giancarlo Governi, Elda Alvigini, Andrea Rivera, Marco Morandi, Dado Moroni, Valeria Fabrizi, Stefano Disegni, Savino Zaba, Piotta, Miranda Martino (tra i tanti spettacoli va senza dubbio citato l’imponente omaggio “…A Pino Daniele” con 90 artisti su tutte e due le sale del teatro e nel foyer); e, in secundis, la direzione artistica de La Moderna Testaccio, locale in stile newyorkese, dove ha registrato un numero clamoroso di sold out per il “Testaccio Swing Friday” con format di serate particolarmente stravanganti come “Django_Balboa”, che mescola i migliori musicisti di “jazz manouche” a Roma con i protagonisti della danza swing “Balboa” o il “Football Jazz Club” in cui i jazzisti della moderna scena romana sono impegnati nella sonorizzazione live di partite di calcio in tempo reale.
Se infine aggiungiamo la crescita di apprezzamenti della sua trasmissione radiofonica satirica “Rodeo” (Radio Città Futura) in coppia con Ernesto Bassignano e l’impegno costante con la Nazionale Italiana Jazzisti di calcio, con interessanti risultati economici devoluti in beneficienza da essa, apparirà ormai ancora più chiaro per quali motivi l’annata di Piji è stata davvero speciale.
25 luglio
PIJI ELECTROSWING PROJECT
Piji: voce, chitarra
Ominostanco: electronics
Augusto Creni: chitarra manouche
Gian Piero Lo Piccolo: clarinetto
Maurizio Filardo: chitarra elettrica
Giuseppe Civiletti: contrabbasso
LIAN CLUB
Barcone ormeggiato sul Tevere all’altezza di Lungotevere dei Mellini (Ponte Cavour)
Ore 21.30 Ingresso libero

