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Domenica 19 luglio, data unica a Roma, per i Latin Mood 2015, sestetto fondato da FABRIZIO BOSSO e JAVIER GIROTTO per esplorare tutte le possibili connessioni tra il jazz di matrice latina e quello di tradizione classica, percorso ad oggi sintetizzato nei due primi dischi “Sol” e “Vamos”.
I Latin Mood amalgamano perfettamente soul, flamenco, black music, free jazz.
Fabrizio Bosso alla tromba, Javier Girotto ai sax, Natalio Mangalavite al pianoforte, Luca Bulgarelli al basso elettrico, Lorenzo Tucci alla batteria e Bruno Marcozzi alle percussioni, di nuovo insieme dopo molti anni di assenza dalla scena romana, rielaborano in maniera avvincente melodie note, su tutte In A Sentimental Mood di Duke Ellington, ritmiche tipicamente sudamericane – Algo Contigo del compositore argentino Chico Novarro, tra i massimi compositori di bolero e tango – e melodie originali di Girotto, Bosso, Mangalavite, Bulgarelli.
Molte le qualità della formazione che funziona a meraviglia: che ci sia da inventare oppure da assecondare il clima imposto di volta in volta da Bosso o da Girotto (quest’ultimo presenterà brani dal suo ultimo disco “Alrededores de la Ausencia” dedicato ai 30.000 desaparecidos argentini scomparsi durante la dittatura del ’76).
Eccellente combo, ottimi solisti. Struggenti gli assoli dei due fiati, ma incredibile l’energia e il divertimento che permea il trascinante set dal vivo.
Nel corso del concerto della super band gli scenari si moltiplicheranno, trovando spazio tango, milonga, chacarera, candombe. Nessun esotismo gratuito: tutte ritmiche che risplendono in chiave jazzistica, vivificate dall’amore e dalla curiosità per un idioma, quello del latin jazz.
Data unica a Roma
FABRIZIO BOSSO BIO
Fabrizio Bosso ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni.
A 15 era già diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino e subito si è imposto, nel 1999, nel referendum Top Jazz del mensile Musica Jazz, tra i nuovi talenti italiani, e nel 2002 si è aggiudicato il premio europeo Django d’Or.
Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio Bosso è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard.
Oltre ad aver svolto attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente reclutato da Charlie Haden per alcune tappe del tour promozionale del nuovo album della Liberation Music Orchestra.
Collabora stabilmente nei gruppi di Salvatore Bonafede, Giovanni Mazzarino ed Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco, gli High Five, con all’attivo tre album, Jazz For More (2002), Jazz Desire (2004) e Five For Fun (2008).
Suona in duo con Rossano Sportiello in un omaggio ad Armstrong, in trio con D’Andrea e Petrella, nel suo quartetto – con Mannutza, Bulgarelli e Tucci – che presto entrerà in studio di registrazione, ed incide diversi progetti come leader e co-leader.
Fortunata anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti con l’estetica jazz come Sergio Cammariere e Nicola Conte e Mario Biondi. Bosso collabora anche con Franco D’Andrea e suona regolarmente in duo con il pianista Antonello Salis e con il chitarrista brasiliano Irio De Paula, oltre che con il collega di strumento Flavio Boltro, assieme al quale ha dato vita al progetto Trumpet Legacy.
Dopo alcune prove discografiche che ne hanno messo in luce il lato più pirotecnico, Bosso ha scelto di confrontarsi con il raffinato repertorio delle ballad, coadiuvato in tale percorso dagli abituali componenti del suo quartetto con gli arrangiamenti e la direzione di Paolo Silvestri.
Bosso dirige e coordina il Fabrizio Bosso Quartet, composto da musicisti di valore quali il pianista Pietro Lussu, il contrabbassista Luca Bulgarelli e il batterista Lorenzo Tucci, che con il trombettista condivide l’esperienza degli High Five.
JAVIER GIROTTO BIO
Javier Edgardo Girotto nasce a Cordoba il 17 aprile del 1965. Si avvicina alla musica grazie al nonno materno.
Scelto il sax contralto, forma i suoi primi gruppi di ispirazione jazzistica.
A sedici anni intraprende gli studi classici al Conservatorio Provincial De Cordoba. La cattedra di saxophono non esiste: si iscrive ai corsi di clarinetto e flauto raggiungendo il compimento medio in entrambi gli strumenti.
Assieme agli studi in conservatorio forma e collabora con diversi gruppi. A 19 anni vince una borsa di studio del Berklee College of Music e gli si spalancano le porte del mondo del jazz. Resta nella scuola bostoniana per quattro anni dove si diploma in Professional Music Cum Magna Laude.
Negli Stati Uniti approfondisce gli studi di composizione, arrangiamento, sax e improvvisazione con maestri del calibro di Joseph Viola, George Garzone, Hall Crook e Jerry Bergonzi. Suona con Danilo Perez, George Garzone, Hall Crook, Bob Moses, Herb Pomeroy e tanti altri musicisti.
Arriva in Italia a 25 anni per curare alcuni affari della sua famiglia, di origini pugliesi. In breve tempo decide di iniziare in questa nazione la sua carriera professionale.
Alterna la collaborazione con gruppi di musica commerciale, latina alla formazione di diversi gruppi jazz, con cui comincia la sua indefessa attività di compositore e arrangiatore.
Nasce il gruppo per il quale i sax soprano e baritono di Girotto sono maggiormente conosciuti: Aires Tango, con Alessandro Gwis al pianoforte, Marco Siniscalco al basso e Michele Rabbia alla batteria e percussioni. Con Aires Tango incide 7 dischi.
Nel 1999 nasce un altro gruppo, Cordoba Reunion, formato da quattro musicisti cordobesi, Javier Girotto ai sax e flauti, Gerardo Di Giusto al pianoforte, Minino Garay alle percussioni e Carlos El Tero Buschini al basso. Il gruppo incide un disco con la cantante Mercedes Sosa.
Nel 2000 Javier Girotto forma un doppio duo: il primo con il bandoneon di Daniele Di Bonaventura, con cui incide tre dischi, il secondo con Luciano Biondini (accordion) con cui incide 2 dischi.
Con queste formazioni partecipa a festivals e clubs italiani ed europei: Germania, Svizzera, Austria, Danimarca, Olanda, Europa dell’est…
In questo stesso anno inizia la sua collaborazione con l’Orchestre National du Jazz di Parigi. Suona in duo con il pianista argentino Natalio Mangalavite, con cui incide Colibrì, un cd che rappresenta la sintesi dell’intero sentire sudamericano. Ai due si aggiunge la voce di Peppe Servillo per formare il Trio G.S.M.
Nel 2002 entra a far parte dell quartetto di Enrico Rava “Piano less”.
Nel 2008 presenta insieme a Paolo Silvestri il Concerto Latino, per orchestra sinfonica e sax soprano, composto da Silvestri per Girotto e con composizioni dello stesso Girotto. Il progetto è presentato all’inizio con l’orchestra sinfonica di San Marino, poi è riproposto con tutte le migliore orchestre sinfoniche europee.
Sempre nel 2008 forma insieme a Fabrizio Bosso il Latin Quintet con cui incide Tribute.
Elabora un repertorio originale per quartetto di sassofoni insieme al Atem Saxophon Quartet solista, dove Girotto è anche compositore e arrangiatore. Da questo lavoro nasce il disco Suix.
Nel 2011 inizia la propria avventura discografica inaugurando la “JG records” con un suo primo disco (registrato completamente in Argentina.
Attualmente è insegnante nella cattedra jazz del Conservatorio Santa Cecilia di Roma.
I CONCERTI NEL PARCO, ESTATE 2015
ROMA, VILLA DORIA PAMPHILJ
Domenica 19 LUGLIO 2015 – ore 21,30
INFO LINE 06. 58.16.987 (attivo dal lun al ven dalle 11 alle 18)
INFO BOTTEGHINO 339 80.41.777
www.iconcertinelparco.it
LUOGO
Villa Doria Pamphilj – Area antistante Casa dei Teatri
INDIRIZZO
Via di San Pancrazio, 10 – Roma
ORARIO SPETTACOLI h. 21.30
In caso di maltempo gli spettacoli si svolgeranno al Teatro Vascello – Via G. Carini 72
PREZZI DEI BIGLIETTI
Spettacoli luglio 4, 8, 10, 11, 17, 19, 24, 27
Poltronissima 22 euro | ridotto 20 euro
I settore 15 euro | ridotto 13 euro
II settore 10 euro | ridotto 8 euro
Serate luglio Special Price: 5, 12, 15, 14, 18
1° Settore 12 euro | ridotto 10 euro
2° Settore 10 euro | ridotto 8 euro
VENDITA IN LOCO: tutti i giorni dal 1 luglio al 31 luglio dalle ore 17 ad inizio evento
e dalle 17 alle 20 i giorni non di spettacolo
RIDUZIONI
Veli elenco dettagliato sul sito http://www.iconcertinelparco.it
Le riduzioni saranno applicate fino ad esaurimento posti in convenzione disponibili.
Accesso gratuito per diversamente abili e portatori di handicap fino ad esaurimento posti, ingresso ridotto per accompagnatore.
PREVENDITE INTERNET
www.ticketone.it
www.vivaticket.it
www.ticket.it
PARCHEGGIO
Adiacente all’ingresso principale, di fronte il ristorante “Lo Scarpone”
Mezzi pubblici
75, 44, 710, 870, 871
WC
Bagni per il pubblico interni alla Casa dei Teatri, di fronte alla platea
PUNTO RISTORO
Attrezzato punto ristoro all’interno dell’area spettacolo.

