
(@MatiskloEdiz)
Nei versi del blogger torinese il ritratto disincantato del nostro presente.
Esce oggi, edito in digitale dai liguri di Matisklo Edizioni, “I poeti segreti e altre fantasie di un archiplano”, raccolta di poesie di Nicola Salvini.
Il blogger e cantautore torinese, che dal 2011 raccoglie i suoi scritti all’indirizzo www.archiplano.net, è alla sua opera prima ed esordisce con una silloge in bilico fra la tradizione dei classici e le migliori lezioni del Novecento, memore delle avanguardie e della grande poesia civile. A volte disincantati, spesso fortemente ironici, i versi di Salvini sono lo specchio di un autore che ha nel gusto per il paradosso e nella ricchezza dei registri linguistici, nell’inventiva come nel profondo senso storico e sociale, le sue armi migliori.
Lineare ed universale negli argomenti trattati quanto poliedrico nello stile, “I poeti segreti” è nello stesso tempo il ritratto di un’epoca e una generale riflessione sul nostro presente, in cui alla concretezza di temi come il lavoro, l’immigrazione e l’assurdità della guerra, fa da collante – citando direttamente dalla nota introduttiva al volume, firmata da Paolo Scatarzi – «l’ansimare delle domande irrisolte, sulla vita e sulla morte, oppure l’auspicio di un insondabile piano divino, purché sia realmente tale, quindi retto, austero, univoco; non ecclesiale».
L’eBook, con la copertina di Alessandra Salvini, è disponibile in tutte le principali librerie on-line nei formati ePub, Mobi e Pdf. Per approfondire: www.matiskloedizioni.com/ipoetisegreti

