50 mila persone unite da un unico colore, questo è il resoconto in sintesi di una giornata che lo Stadio San Paolo ricorderà a lungo.

Il colore è quello della musica di Pino Daniele che è stato omaggiato dai 50mila tifosi giunti allo Stadio San Paolo per assistere alla partita Napoli-Juventus.

Anche se ai napoletani è andata male visto che hanno subito ben tre reti, resta il sapore della memoria che ci racconta ancora meglio le mille sfumatore di una città che non ha voglia di dimenticare ma soprattuto sente spontaneo il desiderio di omaggiare un artista grande…ma grande assai.

E’ stato così che dagli altoparlanti hanno risuonato le note del compianto Pino Daniele seguite dalla sciarpata all’ingresso delle squadre in campo con Napule è in sottofondo.

Il fratello di Pino, Nello ha ricevuto per l’occasione una maglia celebrativa con il numero 19, che è poi anche il numero del giorno del suo compleanno. Avrebbe compiuto 61 anni il 19 marzo.

Il “Ciao Guagliò” apparso sui banner pubblicitari è stato poi sostituito dalla scritta Je suis Charlie.

Mentre si svolgevano le partite del campionato di Calcio la Francia stava vivendo il momento lirico più intenso con la sfilata di due milioni di persone riversatesi nelle strade di Parigi per urlare pacificamente il proprio NO al terrorismo fondamentalista e per difendere, dinanzi al mondo, il diritto alla libertà di stampa.

di Giovanni Pirri