Guido Coraddu (pianoforte), Francesco Bachis (troomba), Mauro Sanna (basso elettrico), Simone Sedda (batteria), Monica Costigliola (voce), Francesco Frongia (illustratore)
“La notte che arrivò l’inverno” è una immersione multimediale in un mare di storie che tutte si originano dal vulcanico romanzo di Bulgakov “il maestro e margherita“.
Le storie che danno luogo allo spettacolo sono estrapolate dal contesto del libro e trasformate in singoli episodi, tra loro apparentemente slegati, ma di cui si intuisce l’intimo substrato comune di appartenenza.
A ciascuna storia, raccontata dalla voce di Monica Costigliola, vengono sovrapposte suggestioni visive e musicali, realizzate dal vivo dal disegnatore Francesco Frongia e dal gruppo “Musica ex Machina“, in un costante inseguirsi di parole, immagini e suoni che tessono attorno a ogni episodio una esperienza percettiva totalizzante, in cui i piani del racconto, del registro narrativo, del mezzo espressivo si articolano portando lo spettatore in una realtà continuamente sfuggente, inconoscibile e mutevole. Ogni sera diversa ed unica con le note improvvisate dei Musica ex Machina ed i disegni estemporanei di Francesco Frongia .
Lo spettacolo propone dal vivo il processo creativo che ha portato all’omonimo volume, edito dalla Kleiner Flug, presentato lo scorso 10 maggio a Torino nell’ambito del Salone Internazionale del Libro. Il volume comprende le storie, nella nuova traduzione di Nella Giacomelli, le tavole di Francesco Frongia, ed il CD dei Musica ex Machina che vede anche la partecipazione straordinaria di Daniele Sepe al sassofono.
Musica ex Machina, formazione attiva dal 2006, ha pubblicato “Concerto-71109” (DonKeyShout 2009), “Animali Minimi” (Sine Nomine Theatrum 2010), “l’Age d’Or” (American Dance Asylum 2011). Hanno suonato con grandissimi musicisti quali Louis Sclavis, Roy Paci, Daniele Sepe, Marco Rovelli, Victor See Yuen, Cecilia Smith, Kenny Brawner, Fred Johnson, Hasan Bakr partecipando alle edizioni 2008 e 2009 dell’European Jazz Expo, al Festival du Verbier 2010, all’edizione 2011 del festival “Ai Confini tra Sardegna e Jazz”, ed esibendosi in numerosi contesti nazionali ed internazionali.
Francesco Frongia, nato a Cagliari nel 1972, vive e lavora a Firenze dove insegna alla Scuola Internazionale di Comics. Ha pubblicato “Giotto”, Kleiner Flug 2013, “Fascia Protetta” Double Shot 2009, “Materiali ai margini di un viaggio” Double Shot 2008, ha collaborato con lo studio ”Inventario” di Giuseppe Palumbo realizzando illustrazioni per l’editoria scolastica (Cappelli Editore, Zanichelli) e dal 2003 collabora con lo studio di decorazione “Artemisia restauro” di Firenze, per la realizzazione di affreschi e acquarelli.
Monica Costigliola nasce a Formia 1974. Come scenografa collabora dal ‘95 con diverse compagnie teatrali campane e laziali alla progettazione e alla realizzazione di scenografie, costumi ed oggetti di scena. Dal ’97 tiene corsi di scenografia, autocostruzione e sperimentazione dell’uso di diversi materiali all’interno di scuole statali. Debutta nel ’95 come attrice nella “Scuola dei Mestieri” di Formia con cui collabora a numerosi spettacoli con la regia di Ferruccio Padula. Dal ’97 avvia l’esperienza di teatro di strada “Spettacoleria Abusiva” con cui partecipa a vari festival. Nel 2000 lavora con il teatro “La Bufala” in “Tango Misery”, messo in scena in Svizzera, Finlandia, Roma, con la regia del grande clown americano Jango Edwars. Dal 2001 lavora con la compagnia napoletana di teatro-ragazzi “I Teatrini”, con cui tuttora collabora, partecipando a diversi spettacoli con la regia di Giovanna Facciolo.


