(@FictionFest) #RFF2014

E’ stata presentata a Roma, questa mattina, la nuova Edizione del Roma Fiction Fest.

Da subito è apparsa chiara la doppia matrice del festival: filmica e politica allo stesso tempo. Condizione necessaria e indispensabile  in questo nuovo tempo che non è più stato lo stesso dopo gli effetti devastanti dell’11 settembre del 2001. Data che ha cambiato il mondo e il pensiero della gente e ancora oggi frena  creatività e grandi capitale e ci ha condotto, pian piano verso la meta della crisi globale, della quale continuiamo a subire i fasti.

Di questa idea è Carlo Freccero ossia il Direttore artistico del Festival , voluto fortemente da Nicola Zingaretti ma anche dal Presidente di APT, Marco Follini, entrambi presenti alla Conferenza Stampa del Roma Fiction Fest 2014 forti dello sloglan coniato dal Direttore Freccero : “Facciamo Finta che sia Fiction“. Anche perchè visto il giro d’affari che la fiction riesce a smuovere, posizionandosi a metà strada tra le  web Tv e le Tv generaliste, è più che rilevante.  Tanto che la cartellina stampa del Festival riporta a caratteri cubiali la frase “LA FICTION, NIENTE DI PIU’ VERO“.

E vero, quindi reale,  è anche l’assunto che attribuisce al Festival di quest’anno il ruolo di ponte tra la tradizione italiana degli sceneggiati che hanno fatto la storia della televisione e la tradizione dell’arte cinematografica che è la caratteristica principe del (“Nuovo”) mercato statunitense.

Per questa ragione i giorni di proiezione previsti dal Roma Fiction Fest 2014  saranno 7, le anteprime internazionali saranno ben 43 più le due dell’ultimo minuto annunciate durante la conferenza stampa.  Ci sarà, poi,  un Focus sulla Turchia che presenterà ben 8 titoli. Il forum coincide con il periodo del Ramadan e garantirà da parte del mondo mussulmano un notevole interesse, mentre i minuti di proiezione totali saranno più di 8 mila.

Tra le novità del Festival 2 giorni dedicati ai più piccoli con 47 proiezioni, anteprime, letture animate, character dei beniamini dei bambini che animeranno il pink carpet e non solo. 4 gli incontri e gli approfondimenti e ben 2 le maratone dedicate ai fan con:  4 ore consecutive di “The Walking Dead”, gli ultimi 3 episodi della 4° stagionr più il Pilot scelto e votato dai fan sul sito FOX; 4 ore di tutta la serie originale inglese del 1990 di House of cards (da cui il recente remake americano di David Fincher con Kevin Spacey)

Ventuno sono, invece,  i paesi rappresentati tutti in nome e per conto  dell’industria dell’Audiovisivo grazie agli accordi APT e  dei tanti attori e  produttori che disegnano  gli ambiti del  settore televisivo che in qualche modo, strizzerà l’occhio anche alle Web serie aprendo alle Web TV

Durante i giorni di proezione, grazie all’evento incontro di tre giorni “DOC & FACTUAL AGORA‘ , alla sua prima edizione , al quale sono accreditati più di 180 operatori del settore verranno discussi i temi più sensibili in materia di audiovisivo e di tv che strizza sempre più l’occhio ai Teen drama e al mondo Queer e non ce la fa a non  sconfinare , ora nel circuito  cinematografico , ora in quello del web trabordante della cosidetta  FACTUAL TV dedicata alle trame scritte dalla vita reale e semplicemente documentate come se si trattassero di fatti di cronaca. Al termine dei lavori Agorà fornirà una fotografia del sistema internazionale di produzione e coproduzione di opere seriali a carattere factual e fornirà ai partecipanti italiani una mappa utile per muoversi in uno scenario di forte evoluzione e con grandi possibilità.

Plaude allo sforzo che è stato fatto sino ad oggi il Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti che, in conferenza stampa ha ricordato quanto sia importante fare il punto della situazione sull’ampio mercato dell’audiovisivo che  sta ricevendo nuova linfa vitale grazie ai finanziamenti che ogni anno la Regione Lazio destina a favore delle nuove produzioni.

Il Roma Fiction Fest che si svolgerà presso l’Auditorium Parco della Musica dal 13 al 19 settembre con le sale destinate a diventare dei grandi canali televisivi nei quali ci si potrà immergere   per vedere le principali  novità  suggerite in accordo con gli stessi produttori (nessuno assente ed è questo il miracolo)  si palesa dunque un Festival consapevole : vuoi di essere una grande opportunità di riflessione fra gli addetti ai lavori ed il pubblico; vuoi di seminare la cultura dell’incontro sul territorio romano scenario di manifestazioni che fanno difficoltà a mantenere ben definiti i propri contorni.

Il Presidente Zingaretti durante l’intervista  ha tenuto a precisare che al termine dell’evento si creeranno i presupposti per aprire un confronto con gli attori dei principali festival romani tra i quali c’è sicurmente il Festival del Cinema di Roma. L’obiettivo è  di dare vita ad una sola grande realtà che possa rilanciare, in Italia e nel mondo il valore della cultura cinematografica oramai in balia degli stravolgimenti portati in essere dalla rete e all’interno di essa dalle nuove case di produzioni nate in rete per la rete. Non è un caso che in regione sia stata data l’attenzione al riassetto delle compagini della FILM COMMISSION LAZIO che ha ricevuto nuovi poteri di delega e sostegni economici per portare sui sets di produzione   sovvenzioni utili ma soprattutto non più destinate ai “soliti”. volti noti o agli amici degli amici.

Su  tema del riassetto degli eventi dedicati all’audiovisivo è d’accordo anche il direttore artistico del Roma Fiction Fest il quale ha stupito la platea di giornalisti con auto provocazioni che non hanno risparmiato anche il capitolo costi del festival. Costato negli anni precedenti fino a 7 milioni di Euro, quest’anno  è riucito a far spendere ai suoi organizzatori, “solo 1 milione e seicento mila euro“. Come? Rinunciando alle stars internazionali ma anche al numero di giorni di proiezioni e, cosa ancora più importante,  aprendo la strada alla rete. Verrà aperta così una finestra sul Roma Web Fest di cui si vivranno alcune  preview .

Durante il festival si darà spazio alle nuove idee e si raccoglieranno suggerimenti attraverso il Fiction Lab per sviluppare progetti di fiction televisiva di alto profilo sul territorio e ampio respiro lo avrà il Premio Carlo Bixio del quale è stata definita la cinquina finale e i premi verranno assegnati il 15 settembre.

Naturalmente immancabili saranno i premi Ufficiali che il festival assegnerà

Nell’ambito del Concorso FICTION TV EDITA ITALIANA

al miglior prodotto   (ben 6 le produzioni italiane in anteprima)
alla migliore attrice
al migliore attore
al migliore produttore
al miglior canale dell’anno per programmazione italiana

Quanto al Concorso Fiction Tv Edita Internazionale

alla migliore Nuova Serie TV
al migliore Interprete e/o personaggio Televisivo
al migliore canale dell’anno per programmazione internazionale

Salvo errori ed omissioni questo è quanto possiamo raccontarvi, a primo impatto, del Roma Fiction Fest. Non mancheremo di dare spazio ad ulteriori approfondimenti a cominciare dalle video interviste al Direttore Carlo Freccero e a l Presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti.

Stay (pure)  tuned.

di Giovanni Pirri